TERAPIA CAUSALE
Quando il danno parodontale si limita all' infiammazione superficiale della gengiva (gengivite) e/o la distruzione dei tessuti di supporto dei denti e in fase iniziale e di entità modesta, la terapia parodontale consiste nella eliminazione dei depositi di placca, tartaro e nella rimozione del tessuto infiammatorio dalle tasche gengivali e parodontali (IGIENE PROFESSIONALE, CURETTAGE GENGIVALE E LEVIGATURA DELLE RADICI).

Il trattamento del paziente con problemi parodontali inizia quindi con la terapia causale, preposta all'identificazione ed al controllo dei fattori di rischio della malattia parodontale, all'insegnamento ed ottimizzazione di metodiche per l'igiene orale domiciliare ed al trattamento con igiene e levigatura radicolare. Questa fase si articola in piu sedute, in ciascuna delle quali viene trattato un settore della bocca. Il trattamento ha lo scopo di bloccare la progressione della malattia parodontale ma non consente un recupero dell’attacco epiteliale andato perso. Per questo motivo la terapia va mantenuta nel tempo senza soste ripetendo i trattamenti con una periodicita di circa 4 mesi (tempo considerato limite per il viraggio della placca batterica in parodontopatogena nel fondo delle tasche) e, per il successo, è di fondamentale importanza la motivazione del paziente e la stretta collaborazione tra lo stesso ed il professionista. Nella fase di terapia causale l’utilizzo del LASER rappresenta un metodo semplice, poco invasivo e poco doloroso per ottenere una riduzione della carica batterica nella profondita delle tasche parodontali ed un miglioramento dell’ipersensibilita dentale, che spesso segue il trattamento .

TERAPIA CHIRURGICA PARODONTALE
Al termine della fase di terapia causale, una rivalutazione delle condizioni cliniche dei tessuti parodontali consente di orientare il paziente verso una eventuale terapia chirurgica.
Nei casi di lesioni parodontali piu profonde, difficilmente trattabili con la sola levigatura, la terapia chirurgica ha lo scopo di rimodellare il tessuto gengivale (CHIRURGIA MUCO-GENGIVALE) ed eliminare le tasche parodontali con la rimodellazione del tessuto osseo (CHIRURGIA RESETTIVA) in maniera da ripristinare un'anatomia favorevole al controllo della placca batterica sia professionale che domiciliare.
In casi selezionati, una volta stabilizzato il livello parodontale, si può tentare di ricostruire tessuto osseo ed il legamento parodontale mediante interventi di CHIRURGIA RIGENERATIVA (GBR -guided bone regeneration-, fattori di crescita etc.). La chirurgia parodontale trova anche indicazioni di natura estetica con la chirurgia muco- gengivale volta alla soluzione di problematiche come ad esempio asimmetrie del profilo gengivale da ipertrofie o recessioni gengivali (innesti gengivali).